2021 CIA Protagonisti

Barp Alberto

E’ nato il 30 ottobre 1999 a Feltre e vive a Trichiana, in provincia di Belluno. Maestro internazionale. Studia Economia, in particolare Gestione aziendale, all’Università di Trento, e sta per ottenere la laurea triennale. Nel 2014 ha vinto il Campionato italiano dei candidati Maestri, più di recente ha ottenuto la medaglia d’oro in quarta scacchiera ai Campionati italiani a squadre, in cui ha giocato per la formazione di Modena, arrivata seconda. Ha già partecipato al Campionato italiano assoluto nel 2018 e 2019, arrivando però in entrambe le occasioni negli ultimi posti. E dice: «Non posso che migliorare».

Basso Pier Luigi

E’ nato il 15 dicembre 1997 a Montebelluna, ed è Grande Maestro dal 2018. Ha vinto per due volte, nel 2015 e nel 2016, i Campionati italiani under 20, e nel 2019, dopo aver vinto i Campionati italiani lampo, si è classificato secondo agli Assoluti, dietro Alberto David. E’ nel giro della Nazionale, e ha fatto parte della squadra che ha vinto la Mitropa Cup la scorsa primavera. Tra i suoi hobby il cinema, che segue con passione da esperto, scrivendo anche recensioni, e la politica. «Per me gli scacchi sono uno stile di vita, non so a quella altra professione altro lavoro, puoi paragonarli: a volte devi avere mentalità scientifica, altre volte capacità creative, poi servono qualità sportive, come tenere la concentrazione, crearsi la motivazione».

Bellia Fabrizio

E’ nato a Roma l’8 giugno 1963, ma vive a Milano da molti anni. Maestro internazionale, ha vinto due mesi fa il Campionato europeo seniores per gli over 50. In passato ha vinto per due volte il Campionato italiano a squadre, nel 1994 con la Microcomputer Roma e nel 1996 con l’Averno Napoli. Sua moglie, Sonia Sirletti, oggi giornalista, ha vinto il Campionato italiano femminile nel 1999. Da diversi mesi è il Commissario tecnico della Nazionale femminile, e quindi “guida” Olga Zimina, che sarà sua avversaria in questo Campionato. Con i suoi 58 anni è il più anziano dei giocatori in gara.

Brunello Sabino

E’ nato a Brescia il 27 giugno 1989, ma vive a Rogno, in provincia di Bergamo. E’ fratello maggiore di Marina, che compete nel Campionato femminile, e anche l’altra sua sorella Roberta è una forte scacchista, campionessa d’Italia 2006. Grande Maestro dal 2010, è stato negli anni scorsi uno dei giocatori italiani più forti e rappresentativi, totalizzando ben sette partecipazioni alle Olimpiadi, e vincendo due volte la Mitropa Cup. E’ stato inoltre più volte Campione d’Italia Rapid e Blitz. Ora è Campione d’Italia a squadre con Obiettivo Risarcimento. Gli è sempre sfuggito però il titolo italiano assoluto: «Sarebbe la ciliegina sulla torta della mia carriera», dice. E’ appassionato di musica, suona un po’ la chitarra, e ama il blues e il rock, i suoi musicisti preferiti sono i Metallica, Eric Clapton, i Dire Straits. Sogno nel cassetto: «Giocare un Mondiale rapid, e misurarmi con i fortissimi in questa specialità. Non ne ho ancora mai avuta l’occasione».

David Alberto

E’ nato a Milano il 26 marzo 1970, ma da bambino si è trasferito con la famiglia in Lussemburgo, Paese di cui ha preso la cittadinanza. Nel 1998 è diventato così il primo Grande Maestro lussemburghese della storia, e con la squadra di quella nazione ha disputato varie Olimpiadi, conquistando anche una medaglia d’argento individuale nel 2002. Nel 2012 è tornato a giocare per l’Italia, vestendo più volte la maglia azzurra. E’ stato più volte Campione d’Italia a squadre, e tre volte individuale: nel 2012, nel 2016 e nel 2019, ultimo torneo svolto in presenza. Si è laureato in Filosofia a Londra.

Formento Paolo

E’ nato a Torino il 3 luglio 1997, ma vive a Imperia da molti anni. Si sta per specializzare in discipline attinenti al turismo. Maestro Fide, ha già ottenuto una norma da Maestro internazionale. Tra i suoi migliori risultati, il secondo posto a pari merito nei Campionati under 14, e il titolo di vicecampione italiano under 20. Brilla poi il secondo posto ottenuto al Festival internazione di Imperia del 2020. Dice: «Sono felice per la convocazione, è la prima volta che gioco il Campionato italiano ed è molto emozionante, sarà piacevole incontrare gli altri giocatori, che sono tutti amici. Arrivare a metà classifica sarebbe già un successo»

Genocchio Daniele

E’ nato a Brescia il 29 settembre 1981, ma vive a Bergamo. Maestro internazionale. Da lungo tempo ai vertici nazionali, ha vinto il Campionato italiano under 16 nel 1997 e quello under 20 nel 1998. In questo stesso anno ha partecipato ai Campionati italiani assoluti, dove risultava essere il più giocane scacchista della storia, fino a quel momento, ad essere ammesso a tale competizione. In seguito ha fatto parte della squadra “Italia 2”  alle Olimpiadi di Torino del 2006.  Tra i suoi più recenti successi, la vittorie ai tornei di Salsomaggiore e Pineto nel 2015, e di Treviso nel 2017. Con la moglie, gestisce una fattoria didattica dove, sono parole sue: «accogliamo bambini di ogni età. Facciamo far loro conoscenza della vita fuori dalle città,dei nostri animali e di quelli autoctoni, e realizziamo con loro piccoli lavori creativi manuali,insegnando l'inglese in rapporto con la loro età».

Gilevych Artem

E’ nato il 20 aprile 1993, in Ucraina, ma vive in Italia da quando ha 13 anni, e ora risiede a Baricella, nel Bolognese. Ho vinto l’ultimo Campionato italiano Rapid in presenza, nel 2019, ottenendo anche il secondo posto nei tornei Lampo e Semilampo, e ha vinto diversi tornei internazionale. E’ alla quarta partecipazione al Campionato italiano, ma non è mai andato oltre il quinto/sesto posto. «Il mio giocatore preferito è Karpov, quindi sono un posizionale, mi piace schiacciare i miei avversari. Ambizioni? Si parte sempre con l’idea di vincere. Chissà»

Lodici Lorenzo

E’ nato a Brescia il 16 aprile 2000, ma da sempre vive a Chioggia. E’ stato già Campione italiano nel 2018, a soli 18 anni, è diventato Grande Maestro nel settembre 2021, e ha fatto parte della Nazionale che ha disputato pochi giorni fa gli Europei in Slovenia. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico ora studia Ingegneria meccanica a Padova, ed ha tutte le intenzioni di laurearsi: «Penso che gli scacchi mi abbiano aiutato nei miei studi, perché mi  consentono di accrescere sia la concentrazione che la determinazione. Voglio che gli scacchi rimangano una mia passione, voglio divertirmi senza subire troppa pressione, e di certo rimarranno al centro della mia vita, anche se credo che un giorno svolgerò un lavoro attinente alla mia futura laurea». E’ un grande tifoso di basket, ovviamente la Reyer Venezia e la Tezenis di Verona: «Amo l’agonismo, e non perdo mai l’occasione di assistere a una competizione e fare il tifo».

Moroni Luca

Nato a Desio il 1° luglio 2000, vive a Bovisio Masciago, in provincia di Monza e Brianza. Diplomato, ora si dedica al professionismo, e ha un canale Twitch e Youtube molto seguiti. E’ già stato Campione d’Italia nel 2017. Meno di un mese fa ha sconfitto l’ex sfidante al titolo mondiale Gata Kamsky in semifinale del prestigioso torneo Karpov Capechecs 2021, arrendendosi in finale solo all’ex Campione del mondo Veselin Topalov. Ecco come spiega la sua passione per gli scacchi. «E’ un gioco affascinante, perché è la tua testa che gioca contro la testa di un’altra persona, ti obbliga a concentrarti e a essere sempre presente a te stesso. E poi ti consente di viaggiare, conoscere tante persone, tante culture, tante cucine diverse». Come tanti scacchisti, ama tutti gli sport, automobilismo, tennis e basket, oltre al calcio: è infatto un tifoso accanito della Juventus.

Sonis Francesco

E’ nato a Genova il 29 aprile 2002, ma è sardo di Oristano. Nonostante la giovanissima età è già Grande Maestro, titolo conquistato il giorno di Ferragosto di quest’anno. Studia Informatica a Cagliari, ed è al secondo anno. Anche lui ha fatto parte della spedizione azzurra in Slovenia e faceva parte della Nazionale che ha vinto la Mitropa Cup in primavera. Se deve elencare le qualità che fanno di lui un bravo scacchista dice: «La costanza nello studio, e la passione, la capacità di calcolo, vale a dire che sono molto veloce a vedere quello che succederà qualche mossa più avanti». Tra le sue passioni extrascacchistiche il basket: tifa ovviamente per la squadra di Sassari.

Zimina Olga

L’unica donna a partecipare agli assoluti è nata il 14 maggio 1982 a Vladimir, nella Russia centrale europea. Fortissima fin da bambina, è stata Campionessa nazionale russa nel 2001, poi è diventata italiana e si è stabilita a Modena dopo il matrimonio con Gian Marco Marinelli, da cui ha avuto un figlio. Maetsra internazionale e Grande maestra femminile, è stata vincitrice del titolo italiano femminile nel 2017, e di quello assegnato on line nel 2020, e ora si è qualificata per disputare l’assoluto e ribadire, così, che gli scacchi non conoscono differenze di sesso. In un’intervista recente ha detto che molti uomini si arrabbiano quando perdono con lei: «Vero, però la cosa non mi dà alcun fastidio. Si arrabbiano, e allora? Poca roba».